
Nuovo mandrino di Axminster fatto in acciaio inox 57€

Tornitura
Montate il mandrino sul tornio, infilate le boccole distanziali, tra i pezzi di legno, mettete un distanziale in più
in fondo e serrate bene la rondella zigrinata in ottone, avvicinate la contropunta e serrate poco, senza forzare.
L’ asta del mandrino è di soli sei mm se chiusa troppo si può piegare e non gira più centrata.

Con una sgorbia da sgrossare, piccola se la avete, cilindrate i quadrelli, portando il diametro.

del cilindro qualche mm oltre il diametro delle boccole, poi con una sgorbia ben affilata, o con uno scalpello ovale portate il diametro delle estremità a misura, è bene cercare di avere un decimo di mm d’errore massimo.
Se non avete o non sapete usale lo scalpello ovale, usate una qualsiasi sgorbia purché ben affilata.

Con solo la sgorbia che si vede in foto, l’anno scorso ho fatto un centinaio di penne europee.

Quando le misure sono esatte con 1-2 decimi in più, si carteggia.

Potrebbe capitarvi anche qualche incidente, tipo questo, tubetto mal incollato, legno con crepe, piantatina leggera, etc.
Il legno sul tubetto alla fine è spesso solo un millimetro o due, si rompe facilmente.
Non è grave il tubetto si recupera, si pulisce dalla colla e si mette in un pezzo nuovo di legno, e via da capo.
Carteggiatura e finitura

Legno serpente o snakewood del Suriname
Se la tornitura è fatta bene con ferri ben affilati, (parte a sinistra) si può cominciare con grana 320, se è come la parte a destra è meglio cominciare con grana 150, poi 240, 320, 400, 600, 800, 1000 grit.
La tela smeriglio, si trova sino a grana 600, oltre usate carta abrasiva di colore chiaro al’ossido di alluminio. Quella scura macchia il legno.
Ogni volta che cambiate grana, passate uno straccetto sul legno, per eliminare i residui della tela precedente.
Quando vi sembra abbastanza liscio e lucido, fermate il tornio e passate un dito per sentire al tatto con non ci siano punti brutti.
Ricontrollate le misure sulle estremità, siete ancora in tempo per eventuali riprese.
Se il legno usato non è adatto per fare penne , non vi viene bello lucido, i legni adatti sono i vari palissandri, legno serpente, guaiaco, bubinga, ulivo.
Le finiture da applicare sulle penne sono moltissime, l’importante che siano resistenti al sudore e al maneggio nel tempo.
potete usare l’attak, la shellavax, cera carnauba, woodoc, vetrificante per palchetti e tante altre a vostra scelta.

Pezzi in palissandro viola finiti con 5 mani di colla cianoacrilica (attak) e una mano di carnauba.
Applicare alcune gocce di colla sul legno, spargerle con un pezzo di scottex e mettere in moto il tornio.
Con lo stesso scottex lisciare la colla che si sparga in modo uniforme, ripetere più volte.


Particolari finiti con 4 mani d’EEE-ultrashine e 3 di shellawax.
Si applica a tornio fermo una goccia di prodotto, si sparge per bene, poi si mette in moto e si strira per bene, ripetere più volte.
La pomice finissima contenuta nella EEE-ultrashine penetra nei pori del legno e li chiude e l’effetto abrasivo della pomice lucida il legno.
Si applica nello stesso modo un goccia di shellawax cream e si ripete 3-5 volte sino al lucidatura a specchio.
Sto facendo prove con prodotti diversi dal solito, i risultati sulla durata della finitura si vedranno fra qualche mese.
Ero andato in un grosso colorificio per prendere un prodotto vetrificante per palchetti, se la gente ci cammina sopra deve essere una cosa molto dura e robusta, con buona resistenza al acqua.
Purtrppo avevano solo confezioni grandi e dal costo esagerato, per provare a fare una penna ho rinunciato.
Ho scoperto che avevano in confezioni da un litro un prodotto per terrazzi da esterno, che deve resistere anche alla pioggie e alla neve.
Ho preso una confezione e a parte la puzza sembra che vada bene, asciuga abbastanza in fretta e si possono dare più mani.
prova di applicazione su penna streamline in padauk, con pori aperti.


Per ora ho fatto 4-5 penne per provare il prodotto, sembra buono.
Ho anche fatto qualche penna finita con woodoc. Per altre spiegazioni vedi finiture nella sezione relativa.
Qualche amico usa prodotti che impiegano tempo ad asciugare e indurire, ripetendo l’operazione più volte ogni 3 giorni.
Montaggio e assemblaggio del Kit
Prima di montare la penna è bene avere le idee chiare di come vanno messi i componenti.
eventuali errori spesso portano alla rovina del Kit, e molto difficile smontare senza attrezzatura apposita.

Sierra elegance in legno serpente, presentata prima e dopo il montaggio, è la penna più facile e rapida da fare.

Penna modello gentlemen, controllo prima del montaggio finale.

Penna modello cigar da montare

La stessa dopo il montaggio.
Il montaggio consiste nel’ inserire nei tubetti i terminali dorati che entrano forzati.
Per fare quest’operazione si può usare una morsa apposita, il tornio spingendo con la contro punta, un trapano a colonna, e molti altri sistemi che consentano una spinta graduale e controllata, il martello non va bene.
Negli esempi seguenti ho usato il trapano a colonna da banco Fervi 012.
Nel mandrino ho inserito un cilindretto di legno duro con una punta conica.
Nella morsa sotto è fissato un pezzo di legno più morbido con un foro conico, serve per tenere diritta la punta.
Con il trapano spingere gentilmente fino a fondo corsa, in modo che non ci siano fessure, tra il legno e la punta della penna. Se il diametro della tornitura è giusto non dovreste sentire nessun salto sulla giuntura.
Poi nel retro della parte anteriore inserite il tubetto cromato con la parte in ottone verso la punta della penna.

- Tubetto porta refils
Spingetelo dentro al tubetto sino a che l’ ottone entri tutto.
Se lo spingete troppo a fondo il refils uscirà troppo dalla punta della penna.
dovete metterlo in modo che la punta scrivente esca di 2-3 mm e che girando la parte cromata rientri completamente dentro
Fate attenzione che se durante la rasatura non avete usato la punta del rasatore di diametro esatto con l’interno del tubetto, possono essere rimasti residui di colla che escono e possono inserirsi tra il tubetto e i terminali, impedendo di andare a contatto, con brutta estetica.
A montaggio ultimato, inserite il refils e provate che esca a sufficienza per scrivere. la parte posteriore della penna si innesta sul tubetto e ruotando spinge dentro e fuori la punta scrivente.
Se tutto vi pare a posto potete mettere in un posto chiaro e luminoso per fare le foto.


Queste sono le prime 12 penne fatte quest’anno.
Esempio di penna europea in varie fasi.


Nella penna europea dovete fare un piccolo ribassamento per inserire l’ anello del cappuccio
La misure giusta è lungo 3,5 mm con diametro 10,3 mm, se è esatto si incastra senza colla.

Esempio di penne twist o slimline dopo la tornitura e finitura, prima e dopo il montaggio.
si possono fare penne con decentratura della punta del mandrino
esempio di Penne a donnina fatte in disassato






Modello polaris in legno serpente
Per portarle a vedere potete usare un contenitore simile al 700274 di AX che costa € 14,5 (fine 2013)
Consigli pratici e trucchetti per semplificare il lavoro.
Le penne sono oggetti che si possono vendere bene, anche nei mercatini.
Ne potete dare una ad un amico, che la porta e la fa vedere al lavoro.
Prende gli ordini , consegna, incassa, e voi gli lasciate una percentuale.
Tubetti. Se fate molte penne dello stesso tipo, comprate i tubetti di ottone in più.
Potete preparare il legno con il tubetto incollato, tornirli e rifinirli.
Quando vi arriva una richiesta, fate l’ordine dei kit e dovete solo montarli.
I tubetti costano pochissimo e non impegnate un capitale in Kit.
Cercate di usare sempre legni pregiati e rari, in una penna ne basta poco.
Se per ogni penna allegate un foglietto come questo potete aumentare il prezzo da 10€.

Potete provare presso qualche gioielleria locale se sono interessati a rivenderle.

Esempio di un gruppo di penne finite
Con la stessa attrezzatura delle penne si possono fare anche gli anelli portachiavi keyring




Alcuni modelli si aprono per nascondere qualcosa di piccolo.
I kit sono venduti negli stessi posti dove vendono i kit per le penne.
Eggoscope
Con la stessa attrezzatura delle penne si possono fare anche gli Eggoscope
Sono dei caleidoscopi a forma di uovo in vendita sul sito di Axminster code 502544




Il kit è composto da questi elementi pronti per il montaggio
Le boccole potete comprarle insieme o farle in corian o simili.

Alcuni appassionati di penne fanno anche lavorazioni particolari.

Per ottenere questi effetti usano un apposito apparecchio americano.
In italia lo trovate da Trifiletti a Torino come Pen Wizard della Beall Tool
Ci sono moltissime possibili varianti ai disegni ottenuti.
Penne disegnate
Questo non è un idea mia, ma vista su Woodturnig di luglio 2011 pag. 41-44.
Vi comprate un barattolo di Araldite o altra resina simile e trasparente.
Sono resine a 2 componenti che induriscono e poi sono lavorabili al tornio.
Le trovate da Sinopia come cristal e da Colore Amico come epossidica trasparente.
Vi fate o procurate dei tappi che entrino nei tubetti delle penne.
Se non li trovate li fate sul tornio conici con legno tenero di scarto.
esempio pioppo o tiglio o plastica in modo che l’interno del tubetto resti vuoto
Poi a resina indurita si taglia a filo del tubetto e si pulisce l’interno col rasatore

Sul tubetto d’ottone fate la vostra firma, scrivete il nome della cliente, incollate una striscia di carta con la foto, il vostro logo e il vostro nome etc.
Quello che volete far vedere a penna finita.
Mettete in una vaschetta di plastica i tubetti, che resteranno sollevati dai tappi conici.
Versate la resina dopo averla mescolata molto bene, spessa 2 cm e aspettate il giorno dopo.
Con una sega tagliate, la resina vicino al fondo tubetto e togliete i tappi.

Rifilate la resina che sia delle solite dimensioni 2×2 cm e mettetela sul mandrino per penne.

Tornite la vostra penna e lucidatela bene che sia trasparente.
Potete usare tela smeriglio sino a 600 grit, oltre carta seppia sino a 1500 grit, oltre polish per carrozzeria.

Esempio di penne in resina trasparente.
Prime penne di Luigi Oliviero di Benevento

prime penne fatte da Luigi Oliviero

Penna fatta con i ritagli delle precedenti
Video di David Barrett
Film su fabbricazione penne al tornio.
Video dei nonni Tony e Livio: Nasce una penna 1° parte – Nasce una penna 2° parte
Buonasera Sig. Guido… 🙂 dopo aver imparato a tornire attraverso i suoi video, adesso mi sto cimentando con le penne… e, così mi dicono, con molti apprezzamenti.
Molti mi chiedono se si possono incidere/personalizzare e pensavo di acquistare una piccola CNC con testa laser… ricordo che Lei aveva provato qualche modello di laser ma per incidere taglieri e cose simili… ha mai provato con le penne? se si, che modello Mi consiglia di acquistare?
Grazie in anticipo per la Sua gentile e competente risposta.
Nell’articolo lasergrafia, e spiegato


quali modelli ho provato e usato proprio per fare le scritte sulle penne.
ci sono 3 formati disponibili, prenda quello medio formato A5 da 15×20 cm.
ciao guido, ti dico subito che pur essendo un grandissimo appassionato di penne a legno, sono comunque alle prime armi, molto carente di esperienze. nel vedere i tuoi lavori sono rimasto veramente incantato, di una bellezza indescrivibile, veramente professionale, compimenti davvero. come ti accennavo, poichè spinto da questa passione, vorrei anc’io provare a costruirne alcune. mi chiedevo se potresti essere così gentile, da suggerirmi acuni venditori, che mi possono mandare un kit completo per costruire una penna più facile da realizzare, visto che sono carente di esperienza. esempio quale tipo di penna, Europea, slimline twist, polaris, sierra ecc. Poi che nel kit ci siano tutti gli utensili necessari che occorrono per quel tipèo di penna, ese. mandrino, fresa colla boccole componenti per montaggio ecc. scusami per questo lungo messaggio, se puoi mi mandi una risposta quando prima, grazie anicipatamento.
le prime penne da fare sono le slimline, perché le boccole sono quelle date con il mandrino da penne.
Per tutti gli altri tipo devi comprare le boccole relative con i Kit. esempio europea.
in seguito si fanno le Polaris e le sierra che hanno un solo tubetto, ma foro e boccole diverse.
Per fare le slimline dovrei avere tutto io, qui a Casa a Torino e puoi venire a vedere.
Un rasatore con 4 aste serve per quasi tutti i tipi.
ciao guido, grazie moltissimo per la tempestiva risposta, nel frattempo un mio amico che è nell’arma dei carabinieri a Udine, conoscendo i miei desideri, si è recato in una ferramenta a MANZANO di UDINE, AFFILAUTENSILI MANZANESE, dove mi a preso più o meno il necessario, ora appena mi arrivano proverò a costruirne una. Mi manderanno; 1 mandrino autocentrante con boccole, uno svasatore, una contropunte per mandrino CONO MOSE 1, un kit di penne FANCI GOLD, un kit di penne SLIMLINE GOLD, un finiture SHELLAWAX CREME, una colla WELCOME e un disco abrasivo ABRASILK 5000 nella speranza che questo materiale, unito alla mia passione esca un risultato più o meno accettabile. per ora io posseggo dei legni di ulivo, appena farò un pò di pratica, ti chiederò di mandarmi de legni. Grazie ancora per la tua gentilezza e nell’occasione ti auguro un buon 2018.
Salve ;è superfluo farle i complimenti, la devo ringraziare per tutti i consigli e le informazione che mette a disposizione ,per la prima volta ho costruito una penna twist, con apprezzabili risultati ,volevo chiedere per quanto riguarda la finitura ,l’ordine dei vari prodotti compreso l’attack da mettere sul legno ,perché risulti perfettamente lucida ,infine dove poter reperire quadrelli di legno pregiato .
Grazie ancora ,con stima
Pietro.
La finiture delle penne deve essere resistente al maneggio e al sudore delle mani.
Lisciare e lucidare il legno con tele e carte smeriglio sino 600/1000 grit
Poi versare qualche goccia di Attak e spargerlo con scottex,
ripetere l’ operazione più volte con passaggi di carta vetro molto fine.
Quando lo stato di Attak è bello liscio e lucido dare solo una passata di cera carnauba.
L’ attak penetra nei pori e li chiude, la superficie è molto dura e resistente
e la cera di carnauba non viene assorbita da legno ma è duratura.
Per i quadrelli di legno chieda per email che le do l’elenco di cosa ho pronto
per quelli che vengono a imparare a fare le penne da me.
grazie
molto gentile,le farò sapere per i quadrelli
dimenticavo ho acquistato la shellawax cream ,può sostituire la cera carnauba che lei mi suggerisce o sono 2 cose completamente differenti?
Sono cose differenti, ma può usare lo Shellawax nello stesso modo.
Salve Guido,
Complimenti per il sito, ottimo punto di riferimento. Ho appena iniziato a fare penne comprando il necessario da trifiletti a Torino. Cercavo ora nuovi tipi di legno oltre l’ulivo, nella pagina delle penne scrive di chiedere direttamente a Lei… ha qualche quadrotto di legno particolare da vendere?
Grazie
Julien
ti ho mandato per email l’elenco di cosa ho disponibile
Buongiorno Guido e grazie per l’aiuto prezioso.
Un commerciante mi ha detto che i suoi kit sono cari perché sono in metallo, (da 8 a 16 e più euro) contrariamente a quelli economici su ebay , cinesi, fatti in plastica color metallo e che durano niente.
Gli do ragione?
E’ questo il modo di ragionare quando li acquisto? (se sono economici sono scarsi)
grazie ancora.
Lino
A me risulta che tutti i kit per penne siano in metallo.
La qualità può variare dai fabbricanti di Taiwan o dai Cinesi.
quello che cambia sono le finiture e lo spessore della cromatura o doratura.
Le differenze di prezzo tra un venditore e l’altro sono spesso molto forti.
dipende molto dalle quantità vendute e comprate ogni anno.
I venditori più seri ti dicono anche da dove sono fatte.
Ciao Guido
Ho appena acquistato un tornio usato Holzman può andare bene per realizzare penne?
In genere si va bene , ma la Holzmann fa tanti modelli, quale è?
Buonasera Guido il modello è D460F grazie mille per la risposta.
Buongiorno, vorrei una sua opinione. Ho realizzato alcune penne, modelli slim, europea e stylus col pennino per touch screen, finiture oro e cromo, ed ho usato legni di ulivo, merbau, afrormosia e cabreuva. Secondo lei, quale potrebbe essere il giusto prezzo di vendita? Grazie benedetta.
Il prezzo delle penne dipende dal mercato dove si vendono.
Nei mercatini rionali bisogna chiedere molto poco, e in genere
sono ancora care, e chiedono se c’è qualche modello che costa meno.
Io ho visto venderle anche a 10€ l’ una , che non paga le spese.
Nei mercati turistici si vendono meglio, anche a 50-80€ l’una
Ma bisogna avere una grande scelta con molti modelli e tantissimi
tipi di legno pregiato, quelle più richieste sono le roller e le
stilografiche fatte con palissandro viola, cocobolo ebano macassar,
lignum vitae, legno serpente, palissandro rosa, etc
Io in media le vendo da 25 a 35€ a seconda del modello e del legno.
La ringrazio. Quindi vendendole a 20/25 euro (considerando anche che non sono ancora una professionista) magari anche su internet sarebbe un prezzo onesto…
volevo chiederle dove e soprattutto quali resine posso usare per fare penne legno e resina colorata .in attesa di una sua risposta le auguro un buon anno
Penne disegnate
Questo non è un idea mia, ma vista su Woodturnig di luglio 2011 pag. 41-44.
Vi comprate un barattolo di Araldite o altra resina simile e trasparente.
Sono resine a 2 componenti che induriscono e poi sono lavorabili al tornio.
Le trovate da Sinopia come cristal e da Colore Amico come epossidica trasparente.
Complimenti signor Guido per il suo lavoro e la ottima guida. Mi sono appassionato alla tornitura delle penne. L’unica cosa é che non so dove acquistare a miglior prezzo in particolare dall’estero per la paura di addizionali spese doganali.
Saluti, Fabio
Nella pagina penne ci sono 5 link in ITALIA dove si paga l’ IVA al 22% e poco di trasporto.
NOI-TOOLS, LegnoTornitura, LA TRUCIOLARA, TRIFILETTI, STORES – UTENSILI MANZANESE UDINE
4 Siti inglesi dove si paga in sterline con l’IVA al 20% , purtroppo il cambio non è favorevole e il trasporto caro.
Un sito australiano dove il cambio è favorevole , il trasporto può essere gratis, ma si paga l’ IVA al 22% + la dogana e le operazioni di sdoganamento da parte del corriere in contro assegno.
Altri siti in nord America che oltre al trasporto molto caro si paga l’ IVA e la dogana come dal’ Australia.
Per poche decine di pezzi conviene prenderle in Italia,
Per le penne più comuni oltre i 100 pezzi conviene comunque Timberbits
Per modelli molto particolari e speciali, non si può guardare il prezzo e le spese, ma si compra dove le hanno.
Buongiorno Guido,
Per quanto riguarda i mandrini credo che la scelta obbligata sia quella di optare per quelli Rotur ma non colgo la differenza tra il modello universale e quello deluxe. Inoltre si trovano in vendita mandrini in kit. Verso cosa mi consiglia di orientarmi?
Grazie
Io non conosco i mandrini Rotur, mi sembrano cari
Io ho sempre usato un normale mandrino regolabile da 25€
Come mai vuoi spendere di più?
Ho dato un’occhiata ai mandrini Axminster. Ora sono confuso… Il mandrino proposto a €26 è regolabile? O lo è solo il modello deluxe che costa il doppio? E il modello evolution porta effettivamente dei vantaggi? Grazie e complimenti per il sito.
Ho aggiornato il sito nella pagina penne. sui mandrini penne era poco chiaro
Il modello delux penso sia confezionato in cassetta e con qualche boccola in più
ma il mandrino normale regolabile va bene a fare tutto, non spendere di più.
salve una domanda se è possibille ad avere una risposta…http://www.amazon.it/dp/B00PIVAI5I/ref=asc_df_B00PIVAI5I25565000/?tag=googshopit-21&creative=23390&creativeASIN=B00PIVAI5I&linkCode=df0 questo tornio va bene per fare le penne?
Quel tipo di tornio non va bene per fare quasi nulla.
per fare penne basta un tornio piccolo che trova il link sul mio sito
sotto la voce torni piccoli da banco
Salve e complimenti per il sito ! E’ possibile avere i codici per costruire le penne european ? Dal sito inglese non si capisce molto . Grazie
Andrea
I Kit per le penne europee li trova facilmente anche in Italia da legnotornitura
http://legnotornitura.it/
Se non ne vuole una grossa quantità e il posto più comodo.
Trova anche i quadrelli per fare le penne di legno pregiato.
Salve, quei piccoli torni venduti a cifre abbordabili sono buoni per cominciare ? ad esempio questo
http://www.ebay.it/itm/like/151131127524?hlpv=2&lpid=111
Serve altro per attaccare i mandrini ? Grazie
Quel tipo di torni servono a poco, non riesci a fare niente.
non trovi nessun mandrino , neanche per fare penne.
Evita di buttare via i soldi.
Devi cercarlo più piccolo con il bancale in ghisa
e possibilmente con regolatore di velocità
salve. ho un tornio x metalli hobbistico e vorrei cimentarmi a fare qualche lavoretto in legno. come posso utilizzarlo e che attrezzi devo usare o procurarmi x …convertirlo…? grazie x le indicazioni
Prima devi decidere cosa fare, poi vedere se il mandrino si toglie.
Se sul’ asse c’è il cono morse e che filetto ha il mandrino.
Poi togli la torretta e ti fai un poggia utensile per legno.
Mandi la foto del tornio con le caratteristiche
Velocità, minima e massima, distanza tra le punte, diametro massimo,
Poi andiamo avanti.
il tornio Edison, ha un motore da 600w , giri da 100 a 2500 variaz. elettronica, diametro sul banco max 18 cm e sull’asse di 35 cm. cono del mandrino MT3 e contropunta MT2.
vorrei iniziare con qualcosa di non troppo impegnativo e pensavo alle penne ma ho visto qui parecchie cosette molto stimolanti…
grazie ancora dell’attenzione
roberto
Il tornio può andare bene, 2500 sono sufficienti per le penne.
Il cono MT3 è grande e per usare un mandrino per penne serve
un riduttore da MT3 a MT2, non esistono mandrini MT3.
Oppure ti fai il mandino per penne, con il tuo tornio.
Devi trovare una barra da 6,35 mm e filettare in punta da 6MA
Poi ti fai le boccole e la rondella zigrinate alla fine.
Ma misura il filetto dove si avvita il mandrino
Se il filetto è una misura standard es M33 trovi il mandrino da legno.
Il mandrino da ferro ho pochissima tenuta sul legno e lo rovina.
Per fare cose stomolanti serve legno bello e mandrino adatto.
Poi ti serviranno delle sgorbie e un Jig per affilarle.
Ciau
buon giorno sig. guido
Mi hanno regalato Pen Wizard per natale. Vorrei sapere che materiale utilizzare per realizzare quegli inserti colorati e dove reperirlo.
Non ho parole sufficienti ed eloquenti adatte a descrivere l’utilità e la completezza del suo sito.
Saluti Luigi Olivieri.
Gli inserti sono semplici piallacci colorati spessi da 0,5 a 1 mm
Si possono inserire tra 2 pezzi di legno per fare la panna con bandiera
Vedi Penne laminate a inizio pagina
O si trovano anche già pronti su siti specializzati in legno per penne.
Io in genere me li faccio per me e miei amici.
guido sto cercando un tornio da banco usato ,puoi aiutarmi? ti ringrazio
Quasi tutte le settimane ricevo richieste di qualcuno che cerca un tornio usato.
Purtroppo si trovano facilmente solo torni molto scadenti e/o molto vecchi.
Io non vendo torni ne nuovi ne usati.
Guido
Excellent write-up. I definitely appreciate this website.
Continue the good work!
Ciao Guido,
per smontare penne e portachiavi serve l’apposito accrocchio o si può autocostruire qualcosa?
Pierpaolo
Un attrezzo per smontare le penne lo trovi da Timberbis a meno di 10 €
Pen Disassembly Tool 1 Code: B018 AUD $8.50
a cosa serve smontare le penne? Basta un po’ di attenzione per montarle bene.
Grazie per la segnalazione… voglio smontare una penna per rifargli il vestito nuovo, e un portachiavi perché si è spaccato il legno di corniolo 😦
Grazie Guido
Salve Guido complimenti .dove si posono trovare il kit dele penne grazie Dinu
In uno qualsiasi dei link segnalati nella pagina
Negozi di KIT PENNE dove potete comprare gli inserti metallici cromati o dorati.
LA TRUCIOLARA – ITALIA VERONA
NOI-TOOLS – ITALIA CUMIANA TO
STORES – ITALIA UDINE
UTENSILI MANZANESE – ITALIA
FUN e TURNZ – INGLESE su Ebay Dove le compro io a buon prezzo
WOODTURNINGZ – STATI UNITI Costano cari spese e trasporto.
Turner’s Retreat – INGLESE
AXMINSTER – INGLESE
PENNSTATEIND – STATI UNITI Costano cari spese e trasporto.
THE TURNERS – AUSTRALIA
TIMBERBITS – AUSTRALIA Ottimo fornitore con bei modelli
Guido
Pingback:New from Italy - International Association of Penturners
Grazie per tutte le esaurienti informazioni e le bellissime foto. Come vede dalla mia galleria Flickr io lavoro le polymer clay e vorrei tentare di fare delle penne con questo materiale. Le sue informazioni mi sono state preziose.
Silvia