Bracciale in palissandro

Per fare un bracciale si deve usare legno bello, venato e con un bel colore.
Ho scelto una tavola di palissandro rosa spessa 1 cm circa.

Segnato un paio di cerchietti da circa 9 cm per tagliare con la sega.

I dischi tagliati sono stati spianati con una levigatrice manuale.
(Foglio di compensato da 18 mm bene in piano con sopra tela smeriglio 150 grit.)

Ho sparso un po di colla vinilica sui dischi

e serrati con 2 morsetti per far uscire la colla in eccesso.

Dopo un paio d’ore ho messo i 2 dischi sul mandrino e spianato la faccia davanti.

Poi ho ricavato una presa mandrino adatta sia in compressione che in espansione
Girato il legno per spianare l’ altra faccia e l’ esterno.
Poi ho segnato il punto da tagliare in modo che il taglio cadesse fuori mandrino.

Con il troncatore ho tagliato l’anello esterno lasciando un foro da 62 mm.

La parte interna servirà in seguito per fare qualche pomello.

Per non segnare l’ esterno con le griffe ho inserito l’ anello in plastica
é ricavato da un tubo in PVC di diametro adatto e tagliato perché si stringa.
Montato sul mandrino l’ anello ho allargato il foro a 65 mm con bordi stondati.

Prima di rifinire e lucidare è bene avere la modella per il collaudo.
Se il foro è piccolo si è in tempo per allargarlo.

Il bracciale è entrato, ma con sforzo, meglio allargare di 1 mm.

Rimontato sul tornio e allargato, rifinito e lucidato è pronto per la consegna.

Fare il bracciale con 2 fogli incollati a 90° aumenta notevolmente la robustezza,
anche nel caso ci siano piccole crepe non si rompe facilmente.

Il bracciale è finito e si possono fare le foto.


Altro bracciale in bubinga fatto in un solo pezzo


Potete mandarmi le foto dei vostri bracciali che li aggiungo qui sotto.
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